Ambr. S 31 sup., f. 108v

Il f. 108v trasmette i vv. 147-165 del iii Inno di Callimaco (Inno ad Artemide) e rappresenta un esempio emblematico dell’esiguità dell’apparato esegetico a questi testi poetici. La pagina è occupata principalmente dai versi, accompagnati da quattro brevi scolî collocati sul margine sinistro e da due glosse interlineari scritte in rosso, secondo la consuetudine adottata dallo scriba.

Lo specchio di scrittura al f. 108v misura (altezza x base) mm 15 [160] 56 × 69 [70] 21 (f. 108v).